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renatoebrunella.
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Ciao a tutti, ecco qui un verbalino veloce della riunione di lunedì 10 settembre.
Presenti 22 persone
-Gran parte della serata è stata dedicata ad una novità che riguarda il Progetto COSA: David Lucchesi vorrebbe abbandonare il progetto.
La decisione di David è maturata in seguito ad paio di mail contenenti critiche nei confronti della qualità di alcune cassette. Detta così può sembrare banale, ma in realtà la posizione di David è più che comprensibile. Per cercare di spiegare meglio la situazione, utilizzo le sue parole:" non voglio più lavorare 10 o 11 ore al giorno e passare per quello che frega le persone rifilando verdure marce e posizionandole in modo che non si vedano."
Naturalmente la maggior parte di noi stima David e gli altri produttori e, soprattutto, li apprezza per come stanno portando avanti un lavoro difficile ed importante per la salute del nostro territorio
Il fatto è che, come spesso succede, non ci facciamo sentire per complimentarci, ma solo per lamentarci. E' per questo che un lavoro, già di per sé molto pesante, può diventare intollerabile.
La stragrande maggioranza delle persone presenti alla riunione si è adoperata per cercare di far cambiare idea a David, ribadendo stima, affetto ed anche il gradimento delle cassette settimanali di verdura. Credo, però, che quello che più lo amareggia è il fatto di sentirsi sempre sotto esame, o, peggio ancora di passare come uno che vuol prendere in giro le persone. Piuttosto che lasciare una sensazione del genere preferisce rinunciare alle cassette settimanali.
Come sappiamo, l'obiettivo dichiarato del ProgettoCOSA è quello di abbattere tutti i muri che separano produttori e mangiatori di verdura; a volte abbiamo la sensazione di muoverci in quella direzione, ma poi, considerazioni come quelle che si sono incrociate nella riunione di lunedì, ci fanno aprire gli occhi sulla difficoltà del percorso intrapreso.
Abbiamo chiesto a David, di prendere un po' di tempo e riflettere sulla decisione.
David, che è sempre molto disponibile, ha promesso di pensarci ancora qualche giorno.
Nel frattempo, da parte nostra, abbiamo preso l'impegno di cercare soluzioni che consentano ai nostri produttori di lavorare con margini economici più accettabili.
Un appello a tutti quelli che hanno osservazioni positive da fare sulle cassette di verdura: "fatevi sentire! esprimetevi!"
-A novembre dedicheremo una serata all'approfondimento della questione
"consumi e sprechi di energia all'interno delle noste case".
L'incontro sarà organizzato da Carlo Alberto Simi, nostro gassista che si occupa da anni di progettazione e realizzazione di sistemi di isolamento termico e non solo.
Partendo da un inquadramento generale della situazione, Carlo Alberto affronterà
il tema sia nei suoi aspetti di "politica istituzionale" che in quelli che riguardano la nostra quotidianità.
Abbiamo già definito anche la data: ci vedremo mercoledì 14 novembre alle 21.00'
Tenetevi liberi
-Ricordate che lo scorso anno avevamo parlato di sostenere in qualche maniera i produttori che si trovano nella aree colp'ite dal terremoto? Ora forse si è aperta una nuova possibilità. Michela (una nostra gassista di Sant'Anna) visita periodicamente Amatrice perché è il paese dove abita sua suocera. Così, prima delle vacanze, le avevamo chiesto di mettersi in contatto con alcune piccole realtà della zona per capire se ci fosse la possibilità di dare una mano attraverso l'acquisto di prodotti. Michela ha iniziato un primo giro conoscitivo e, alla riunione ci siamo confrontati per capire quali siano i prodotti che possono essere trasportati senza difficoltà e che non vanno a sovrapporsi a quelli già acquistati nella nostra zona. Abbiamo incrociato queste riflessioni con i contatti di Michela e, per il momento, le abbiamo chiesto di andare avanti con approfondimenti sui seguenti prodotti: salumi tipici, lenticchie e cicerchie, zafferano, forse formaggi stagionati.
-Eventi. Quest'anno, per una serie di motivi, non siamo riusciti ad organizzare la giornata che, solitamente, dedichiamo alla passata di pomodoro. L'anno prossimo ci siamo ripromessi di cominciare ad organizzarci già prima dell'estate per cercare di rimettere in piedi un appuntamento che era diventato tradizionale. Nel frattempo ci dedicheremo ad altri eventi che possono essere messi in programma in tempi più rapidi. Verso fine ottobre/ primi di novembre ci piacerebbe organizzare una giornata della castagna; per questo ci siamo messi in contatto con i nostri produttori di farina di castagne. Vi faremo sapere qualcosa appena possibile. A primavera, poi, avremmo intenzione di organizzare una giornata con giochi, frizzi,. lazi e cenetta finale. Si accettano suggerimenti
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VERBALE RIUNIONE SETTEMBRE |
