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Sabato scorso si è tento a Viareggio l'incontro tra i Gas delle provincie di Lucca e Massa (o giù di lì)
io sono arrivato un po' tardi e mi sono perso l'inizio, ma Renato che era presente e puntuale potrà integrare le mie lacune.
Dopo esserci scambiati le esperienze e aver condiviso i "modi" di coordinare l'attività dei GAS abbiamo toccato la parte informatica.
Devo dire che sono rimasto molto ben impressionato da Mario, la persona che con il GAS di Rimini ha sviluppato il progetto www.economia-solidale.org
un sistema per la gestione operativa dei GAS, rapporti con i fornitori , con gli utenti e gestione degli ordini.
Credo, come avevo affermato in diverse precedenti occasioni, che uno strumento come questo potrebbe aiutarci a razionalizzare alcune fasi della nostra gestione degli ordini.
In questi giorni sto cominciando a familiarizzare con lo strumento, che è abbastanza articolato, ma che mi sembra abbia un'interfaccia abbastanza semplice.
Mi piacerebbe, in occasione della prossima riunione, poterlo descrivere più nel dettaglio e valutare insieme se utilizzarlo in modo operativo.
Carlo
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enrico64.
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Verbale riunione Intergas
8 dicembre 2007
Oratorio S.Paolino Viareggio
Con la partecipazione di Mario Bruscella del Gas di Rimini (webmaster del sito www.economia-solidale.org)
Paolo Tintori referente del progetto arcipelago moneta
GAS presenti: Carrara, Massa, GasVezza, Gastrite, Mattaccio, Micropelago, Gastrite,GasRimini (Mario Bruscella), GasSavona (Alberto Torchio)
e per il GasVersilia (Enrico e Agnese Santambrogio, Antonio Balderi, Sabrina Fausto, Sabrina Rossi, Marco Rocchi, Barbara Lippi e Davide, Barbara Dessi, Luciana Matraiotti, Barbara Pierucci, Claudine Giacomelli e Alberto, Andrea e Miwako Tomiselli, Maria Luisa Pacchini)
Accoglienza e registrazione dalle 15 alle 16
Si sono registrati e conosciute le persone presenti e si e' deciso di procedere senza divisione in gruppi con la seguente scaletta:
-Giro di racconto esperienze gestione e organizzazione dei rispettivi gas (1 relatore per gas)
the' solidale
-Presentazione funzionalita' del sito gestione ordini www.economia-solidale.org (Mario Bruscella)
-Presentazione progetto arcipelago moneta (Paolo Tintori)
-Discussione aperta e proposte su DES e RES
Cena solidale
1)Enrico Santambrogio per il gasversilia illustra il metodo degli ordini tramite il sito www.economia-solidale.org e la gestione dei pagamenti e anticipi con "gassegni". Racconta la funzione del punto di ritiro e dei RAS oltre che del cassiere-contabile.
Per diventare un gasista viene richiesta la registrazione al sito www.economia-solidale.org poi riceve un invito ad iscriversi sul gruppo yahoo infine, dopo la partecipazione di persona ad una riunione, viene accettato e puo' inserire degli ordini.
Una volta diventato gasista potra' assumere l'incarico di Focalizzatore/Referente di un produttore (colui che trasmette gli ordini al produttore dopo averli aperti e chiusi) e diventare un volontario del punto di ritiro (RAS). La consegna dei prodotti avviene di norma al giovedi la sera dalle 19,30 alle 20,30 ed e' organizzata per gasista indipendentemente dal numero di fornitori, all'atto della consegna si stacca la figlia di un blocchetto con sopra annotato nome e cognome, data, importo totale per fornitore ritirato che verra' trasferito al cassiere/contabile quanto prima per il ricalcolo del saldo disponibile di ogni gasista.
In caso di scarsita' di cassa o su iniziativa dello stesso gasista potranno essere staccate delle figlie con l'indicazione "versamento" al fine di reintegrare la cassa.
2)Renato per Micropelago racconta che gli ordini vengono inseriti tramite una sezione del forum e la consegna avviene in giorno fisso il venerdi dalle 19 alle 20. Gli ordini vengono trasmessi dal referente al fornitore ma sono separati in due gruppi: L'Emporio Ri-Diamo (una cooperativa di gasisti che si è formata a Lucca e si occupa anche di riciclo di cose usate) si occupa dei prodotti non deperibili, mentre il gas di quelli freschi. La storia passata ha attraversato esperienze diverse ed il gas e' considerata un esperienza di passaggio. Esistono dei gruppi di lavoro che affrontano diverse tematiche e talvolta esperienze (orto comune). La stazione ecologica raccoglie roba usata, vestiti, oggetti, giocattoli e si svolgono anche corsi di riparazione di oggetti per le scuole.
Piu' che all'organizzazione il gas si e' interessato all'allacciamento di relazioni con asociazioni esterne e alla creazione di esperienze nuove.
Esiste una cooperativa sociale RI-Diamo (13 soci)
Il gas per i prodotti freschi conta 50 iscritti con all'attivo 25-30 che ordinano.
Produttori interessanti per i detersivi
Lombardi lisciva
Antola Massa
Ci hanno fatto notare inoltre che è nato un nuovo gas a Massarosa che si riforniscono da loro per alcuni prodotti.
3)Paolo Menchini del GasMassa riporta l'uso di un foglio excel come strumento per l'ordine in cui il gasista inserisce un codice ed una quantita'; il documento viene rispedito al coordinatore ordini che mediante una "macro" raggruppa gli ordini che vengono riordinati per "gasato" ed inviati al produttore. Il pagamento viene fatto anticipato ogni 15 giorni dal gasista e le eventuali differenze a consuntivo si saldano alla consegna che avviene in modo raggruppato per gasista.
Nonostante la "gemmazione" del gasCarraraAvenza il gas attuale ha problemi di spazi con una dimensione di circa 30 famiglie attive.
Si auspica che a livello Des si possano formare dei gruppi di studio tematici in cui si raccolgono le competenze pregiate presenti in diversi gas per affrontare tematiche comuni.
4)Alberto Tonacci del GasSerravezza (30 persone, divise 4 comuni, Forte, Seravezza,Stazzema,Pietrasanta) Le riunioni si tengono in 2 giovedi al mese e possono essere solo discussioni o di pagamento e consegna. C'e' una tassa solidale iniziale per entrare nel gas di 10 Euro all'iscrizione che viene raccolta da un cassiere al fine di far fronte ad imprevisti. Il referente del prodotto si occupa di tutto il processo che interessa il prodotto di cui si occupa dal contatto col produttore fino al pagamento dell'ordine.Le frequenze delle consegne variano per prodotto e vanno dai 2 mesi fino a 1 settimana per il fresco. Il ritiro della merce la fa il Referente.
Le comunicazioni tra i membri avvengono mediante catene abbastanza stabili di telefonate e/p email tra sotto-gruppi di persone.
C'e' molta attenzione a non diventare una cooperativa di consumo e si ritiene non particolarmente rilevante ogni forma organizzativa che implichi strumenti informatici.
5)Mario Bruscella del Rigas (680 iscritti, 250 attivi) conferma che con l'aumentare del numero si perde l'attenzione alla socializzazione e che a Rimini si e' passati attraverso fasi oscillanti di separazione in gas piu' piccoli (tanti gas da 10-12 persone + un gas da 50-60 persone a Rimini) che poi sono riconfluiti in un'unica associazione. Per i punti di ritiro esiste personale fisso stipendiato con contributo spese.
Lo sviluppo del sito e' nato come un'esigenza per risolvere il problema del carico di lavoro dei referenti e viene finanziato per adesso dalla pubblicita' e da alcuni produttori e gas, ma spera che diventi una ONLUS di pochi soci che presti un servizio ad un numero maggiore di gas in modo da eliminare la pubblicita'. Anche una "tassa" sul venduto dai produttori potrebbe sostenere le spese del server e soprattutto della manutenzione ed aggiornamento del software oltre che un servizio piu' professionale di accoglienza ed assistenza all'ingresso dei nuovi gas.
6)Patrizia delGAS Carrara (10-12 famiglie) il nucleo iniziale e' nato da un sottogruppo gia' inserito dal gas Massa che poi si e' separato e' attualmente in crescita e non ben strutturato, ma sta interessandosi all'uso del sito per gli ordini di economia-solidale. Il gruppo si riunisce una volta ogni 15 giorni per ordinare e discutere.
Molto importante l'impegno per il Mercato biologico. In pratica l'amministrazione locale ha chiesto al gas di "stimolare" i consumatori per fare una massa minima a coprire i produttori biologici che al momento non hanno mercato. In particolare e' stata avviata un'esperienza coinvolgendo le mense scolastiche. Il dato piu' "sconcertante" e' stato constatare nelle associazioni di categoria una freddezza se non addirittura una resistenza alle azioni del gas in quanto vorrebbero essere loro a gestire direttamente i rapporti con le amministrazioni.
L'organizzazione dell'incontro tra consumatori e produttori organizzato a Fosdinovo ha raggiunto le 60-70 persone che ha letteralmente spiazzato le associazioni che genericamente erano scettiche. Una gasista pensionata ha dato la sua disponibilita' per uno sportello per spiegare l'iniziativa e raccogliere gli ordini presso il Centro ANSPI Carrara in via 7 luglio.
7)Patrizia del Gas Mattaccio (10-15 famiglie) è nato da Gruppo di Lavoro Capannori all'ambiente. Si propone di essere un punto di riferimento per piccoli produttori. E' stato proposto di costituire un Punto d'ordini e pensa che sia necessario agire per espandere l'economia almeno al livello di assicurare l'assorbimento dei produttori locali. Vede una certa dispersione tra i gas della piana di Lucca e spera che dall'attivita' dell'Intergas nasca al fine di ottenere un maggiore collegamento tra di essi.
A conclusione del giro e' stata aperta la discussione e lo spazio per le proposte. Si e' evidenziata una differenza tra quei gas che sono piu' focalizzati sul creare e mantenere tra gli aderenti una relazione stretta e quasi di amicizia e quelli che hanno focalizzato la loro attenzione sulle esigenze del sosegno ai piccoli produttori in difficolta'. Tutti comunque condividono gli stessi principi di solidarieta' sia interni che esterni. Sembra che ci sia una correlazione di questa differenza con il numero degli iscritti e con gli obiettivi piu' o meno esplicitati dai vari gruppi.
In futuro si esprime interesse da parte di tutti a mantenere un contatto per scambiare informazioni e valutazioni sui produttori locali, per condividere ordini a produttori che richiedono un minimo d'ordine a cui difficilmente il singolo gas puo' arrivare e a produttori lontani di prodotti tipici non disponibili in zona per ridurre le spese di trasporto e l'impatto ambientale conseguente.
E' stata formulata anche la proposta di censire le competenze specialistiche presenti nei singoli gas al fine di creare dei gruppi di lavoro tematici intergas composti da poche persone a cui i singoli o gruppi di gas possono demandare studi particolari.
Infine ci si propone di affrontare nei prossimi incontri il settore dei servizi in cui il ruolo di intergas potrebbe essere necessario come e' successo per il gruppo energia che si e' costituito dopo il congresso nazionale di Massa. Tra i servizi ci sono naturalmente Assicurazioni, Banche, Energia elettrica , Gas, telefono e servizi di comunicazione.
Il prossimo incontro (verso Febbraio la data è ancora da stabilire) sara' fatto presso la sede di Emporio RI-Diamo a Lucca Pontetetto Viale S.Concordio 1355,
nostro riferimento per ora: Renato Galeotti - tel. ****** e-mail: [email protected]
Dopo il break del the' sono seguite due belle presentazioni multimediali:
a) Mario Bruscella presenta le funzionalita' disponibili del sito www.economia-solidale.org per la raccolta degli ordini dei gas.
Con un collegamento in tempo reale ha mostrato come una qualsiasi persona puo' "creare" sul sito un suo gas di cui diventera' l'amministratore e invitare altre persone della sua zona ad aderire.
In questo modo potra' accedere a tutti i fornitori che gia' gli altri gas aderenti hanno selezionato o che si sono autopresentati , ma anche inserire eventuali nuovi produttori locali del suo gas ed i relativi listini. La funzionalita' del sito e' centrata sulla figura del Referente che puo' essere un membro qualsiasi del gas che si autoassume questo incarico con la limitazione di un produttore per referente, e quindi ogni gas dovra' organizzarsi in questo modo. Nel caso di Rimini, essendoci un Punto di Ritiro fisso con personale anche stipendiato, un particolare utente che si chiama punto di ritiro puo' "gestire" gli ordini di piu' produttori e le reportistiche delle relative consegne. Sono volutamente escluse per motivi fiscali dal sito tutte le problematiche relative alla gestione dei pagamenti degli ordini.
b) Paolo Tintori presenta il progetto arcipelago per la moneta locale.
Con una bella panoramica sui meccanismi delle monete e la finanza connessa al loro uso ci ha introdotto nel mondo assai "preoccupante" dell'alta finanza in modo da apprezzare meglio le differenze con la cosiddetta moneta locale che nel caso italiano e' stata avviata con l'esperienza a Napoli dello SCEC (lo sconto che cammina) . In realta' una vera e propria moneta non e' e non potrebbe esserlo a causa della soffocante normativa italiana (all'estero non e' così) ma tecnicamente si configura per chi ha partita IVA come un "abbuono" che equivale per l'acquirente ad uno sconto immediato. In Toscana si prevede l'avvio nel primo semestre del 2008 e gia' sono stati contattati diversi esercizi commerciali ed anche amministrazioni locali. Un bel successo sarebbe coinvolgere i comuni e/o gli enti locali perche' diventassero distributori degli SCEC e li accettassero almeno in alcuni pagamenti.
Esiste un comitato che sta lavorando alacremente che fara' da tutor al primo avvio della circolazione della "moneta locale" e ne monitorera' il corretto utilizzo.
Ci siamo salutati al tavolo di una bella cena bio e vegana che ha soddisfatto le aspettative di tutti quelli che sono rimasti.
Grazie a TUTTI ! Verbalizzatore Antonio Balderi Revisore testi Enrico Santambrogio
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giovannicesaretti.
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Una domanda "tecnica": e' stato considerato anche il software di gestione "concorrente" GestiGAS (http://www.progettoe3g.org/, presente anche su SourceForge a http://sourceforge.net/projects/equogest/)? Mi pare abbia delle potenzialita' notevoli, e un paio di caratteristiche interessanti: la prima e' che e' un progetto interamente Open Source e multipiattaforma (beh, sta su SF...), la seconda e' che puo' essere installato su un qualsiasi server (compresi gli spazi gratuiti), senza il bisogno di crearsi uno spazio sul loro server.
Ciao,
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Ciao,
un po' di tempo fa ho seguito anche GestiGAS, anch'io preferivo una soluzione che ci permettesse delle personalizzazioni, ma l'installazione non è così elementare (soprattutto in hosting) e poi il meccanismo è un po' più complicato.
In effetti, indipendetemente da me, (che sto al computer 8 ore al giorno) ho visto che la soluzione di economia-solidale risulta più intuitiva
Carlo. -
grigrigri.
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solo 8 ore?
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al netto delle telefonate e delle visite al Forum :-)
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giovannicesaretti.
User deleted
OK, vado a farmi un account su economia-solidale e poi vi aggiorno sulle impressioni su strada.
GestiGAS mi piaceva come idea (un classico linux-apache-php-mysql), l'unica cosa e' che probabilmente non e' ancora affidabile (mi pare sia ad una versione 0.2 e qualcosa..).
Buonanotte,
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enrico64.
User deleted
Salve,
considerate anche che avete a disposizione almeno 8 ore al giorno on line il creatore del sito per qualsiasi problema di gestione (nome skype:mario bruscella) che un vostro gasista possa avere, e tutta la disponibilità tecnica e dieci mesi di esperienza attiva sul sito del nostro gas a cui attraverso me (skype:photo890) o chiunque altro gasista del gas versilia può offrirvi.
Saluti e Buon Natale a tutti, Enrico, Gas Versilia.
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Dall'incontro Intergas di Viareggio |
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